EVENTI GIUGNO INTRECCIA E FILA
Dopo un maggio assurdo un giugno davvero complicato.
Il meteo non aiuta per niente quest'anno, piogge, freddo, sabbia che arriva dal deserto, la macaia ligure che opprime e non lascia spazio al sole.
Per la prima volta non farò l'evento dei fiori, sciroppi e oleoliti qui a casa di Erbando, e nemmeno la serata di San Giovanni, con la preparazione della tradizionale acqua.
Per dare comunque un'opportunità in queste serate di solstizio che sempre qualcosa di magico hanno, mi sposto in Piemonte, perché nessun luogo per me ha più incanto della Fossa del Cucco, a Cascina Il Cucco>>>,
Sono previsti due eventi simbolo:
SABATO 22 GIUGNO DALLE ORE 10
Tutta la giornata sarà dedicata a due tra le più antiche fra le attività umane.
Rossana Sciascia vi porterà per mano nell'arte della filatura e sarete stupiti di quanto sia facile imparare qualcosa che fino a poco più di 50 anni fa tutte le donne sapevano fare fin da bambine.
L'approccio di Rossana alla filatura è antico come l'uomo, basteranno le vostre mani e un bastoncino, piano piano si passerà con estrema facilità al fuso rudimentale.
Maurizio Leone vi accompagnerà passo passo nella tecnica dell'intreccio, altra attività manuale che inizia con la presenza dell'uomo sulla terra.
In questa stagione saranno usati salici raccolti a fine inverno e opportunamente reidratati.
Con pochi consigli e facili mosse, con il solo uso delle mani tornerete a casa con un cestino finito e con i consigli per continuare a provare a casa semplicemente raccogliendo tutto il necessario in natura.
Tutto il materiale usato sarà fornito e possono filare e intrecciare tutti.
Finalmente si rivalutano questi semplici gesti che hanno accompagnato l'evoluzione dell'uomo e si comincia a capire che in questa nostra società il valore non è legato alla reale necessità o all'uso dell'oggetto finito ma al rilassamento e agli altri vantaggi che se ne ottiene, tipo riattivare la capacità creativa del nostro cervello che tutti abbiamo ma che la vita frenetica ci costringe ad abbandonare, aumentare l'autostima, allenare la memoria, distrarre da dolori fisici o dell'anima, favorire la socializzazione.
Il benessere è comprovato scientificamente con l'abbassamento del cortisolo, l'ormone dello stress, della pressione sanguigna e del miglioramento delle capacità cognitive tipo memoria ecc.
Provate per credere.
"Una ricerca condotta all’università di Princeton ha dimostrato che i movimenti ripetitivi del lavoro a mano come intreccio, maglia e uncinetto aumentano il rilascio di serotonina, che è un antistress naturale, poiché induce un aumento del tono dell’umore e porta calma e tranquillità. In effetti lo studio continua ancora elencando altri benefici: abbassare la pressione sanguigna, ridurre la depressione e l’ansia rallentare l’inizio della demenza, rilassare come e quanto fare yoga, distrarre dal dolore cronico e, aumentare la sensazione di benessere.
Altri studi sostengono che anche i movimenti degli occhi che seguono il lavoro manuale ripetitivo possono essere comparati ai movimenti oculari che si manifestano durante alcune tecniche di rilassamento profondo nello yoga e che attivano gli stessi meccanismi sollecitati anche della stimolazione bilaterale alternata del cervello. La stimolazione oculare bilaterale si ha quando viene chiesto al paziente di muovere gli occhi seguendo le dita che il terapeuta fa muovere velocemente davanti al volto della persona ed è la stessa tecnica usata anche nel primo step del protocollo EMDR, per rilassarsi e desensibilizzare l’iperattivazione emotiva presente." da un articolo della dr.ssa Sara Zanoni, psicologa.
DOMENICA 23 DALLE ORE 16
È il 23 giugno data importante nel calendario della natura.
Da sempre l'uomo ha festeggiato il ritorno della luce del sole con feste e rituali.
Da secoli la data scelta preferita è la sera del 23 giugno, legata al solstizio d'estate ossia la notte più breve, che cambia ogni anno, quest'anno per esempio sarà il 20 giugno.
Solo con l'avvento della Cristianesimo si è legato le due giornate solstiziali, inverno e estate, alle figure di due San Giovanni, prima erano dedicate al dio Giano, il dio degli inizi, bifronte, custode di ogni cambiamento, di ogni entrata e uscita, anche guardia delle "porte solstiziali" delle quali il dio teneva le chiavi e ne permetteva il passaggio, simboleggiando anche passato e futuro.
Fra i riti più antichi certamente i falò e il salto delle ceneri che vengono ancora accesi in diverse parti d'Europa e d'Italia e la raccolta delle erbe curative.
Il più magico di tutti e riscoperto negli ultimi dieci anni è sicuramente la preparazione dell'Acqua di San Giovanni>>>.
Da anni è la serata dove raduno le amiche e con una passeggiata nei prati si raccolgono erbe e fiori e tornando si prepara l'Acqua così che ognuno possa l'indomani mattina lavarsi occhi, viso e altro per beneficiare del potere della rugiada magica che solo in queste notti cade copiosa.
Quest'anno non perdete l'occasione di farlo con me a Cascina il Cucco dove raccoglieremo insieme.
Qualche altro piccolo rito come bruciare gli intenti e quello del sale per scacciare le negatività.
Gesti antichi e semplici che sanno di gioco e convivialità per stare insieme e insieme darci forza propedeutici al bene comune.
L'evento di raccolta è completamente gratuito, legato solo alla consumazione di un Aperitivo a fine giornata con prodotti naturali della Cascina o delle aziende agricole intorno.
Poi non dite che non ve l'ho detto.
Alcune immagine delle sere di San Giovanni degli anni scorsi.
link di approfondimento
ACQUA DI SAN GIOVANNI https://www.lellacanepa.com/single-post/2018/06/21/acqua-di-sgiovanni
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Lella
Lella Canepa, creatrice di "Donne da Ieri a Oggi" una fantastica mostra poi tradotta in un libro e di "Erbando" un ricercato evento che produce sempre il "tutto esaurito" da subito, anch'esso tradotto in un manuale dove si impara a conoscere e raccogliere le erbe selvatiche commestibili come facevano i nostri avi.
Lella Canepa ama da sempre tutto ciò che è spontaneo, semplice e naturale e coltiva da anni la passione per tutto quello che circonda il mondo manuale del femminile. tramandato per generazioni da sua mamma, sua nonna e la sua bisnonna.
Se vuoi, puoi metterti in contatto con Lella qui>>
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